Non tutti possono utilizzare gli elettrostimolatori. Proprio per il modo in cui agiscono questi stimolatori (tramite degli impulsi elettrici) è bene che certi soggetti non decidano di usarli. A breve scopriremo chi non può. Se però non sai molto su questi stimolatori muscolari elettrici, prima ti invitiamo a visitare le pagine: “Elettrostimolatore come funziona” ed “Elettrostimolatore a cosa serve” così potrai proseguire per gradi nella conoscenza di questo prodotto. Se però sai già come funziona e a cosa serve non resta che scoprire sia le controindicazioni che gli effetti collaterali.
Elettrostimolazione: controindicazioni
I soggetti a cui è sconsigliato utilizzare un elettrostimolatore sono i seguenti: i portatori di pacemaker, chi ha ancora delle ferite aperte, i pazienti che soffrono di neoplasia, i pazienti che soffrono di epilessia e le donne in gravidanza (anche se in questo caso ci sono delle teorie/pratiche contrastanti che abbiamo esaminato meglio nell’articolo “Elettrostimolazione in gravidanza“).
Inoltre ne è parzialmente sconsigliato l’uso anche a chi soffre di capillari fragili. A tali persone suggeriamo di usare l’elettrostimolatore con moderazione, non eccedere se no i capillari potrebbero rompersi.
Gli elettrodi, invece, non devono essere applicati in prossimità di parti metalliche o in quelle aree dove vi sono problematiche come: infezioni, flebiti, tromboflebiti, alterazione della sensibilità locale e lesioni cutanee.
Elettrostimolatore: gli effetti collaterali
Dopo aver scoperto i soggetti a cui è sconsigliato l’uso degli elettrostimolatori e aver visto dove è sconsigliato applicare gli elettrodi, non ci resta che passare ai possibili effetti collaterali.
Si può andare incontro a:
- Dolori muscolari e ad affaticamento: ciò avviene però solo nel caso in cui decidiamo (incautamente) di alterare i parametri della stimolazione. Non bisogna mai oltrepassare un determinato limite consigliato.
- Pelle arrossata: questo disturbo solo temporaneo può avvenire solo nei soggetti che hanno una pelle più sensibile. Però come già anticipato, questo è un problema che andrà via in pochissimo tempo. Quindi nulla di definitivo.
- Insonnia: un disturbo molto raro che potrebbe verificarsi solo nel caso si utilizzasse l’elettrostimolatore nelle ore serali.
Tens controindicazioni: allevia il dolore solo se usato correttamente!
Una delle tipologie di corrente più utilizzate nel campo degli elettrostimolatori è sicuramente quella Tens. Questo trattamento consente di alleviare e combattere diversi dolori muscolari, senza che tu debba prendere nessun farmaco. Ma come per ogni stimolatore, anche gli elettrostimolatori Tens hanno le stesse controindicazioni e gli stessi effetti collaterali citati prima. In questo caso l’aggravante sarebbe quella di non alleviare il dolore, ma magari c’è il rischio di aumentarlo.
Ciò ci permette di evidenziare un altro punto molto importante: se non sei sicuro di usare l’elettrostimolatore (a maggior ragione nel caso di dolori muscolari) chiedi consiglio ad un esperto o applica gli elettrodi con la supervisione di un medico o comunque qualcuno che sia adeguatamente preparato. Su una cosa però possiamo rassicurarti: posizionare male gli elettrodi non comporta nessun danno, ma solo una non efficace stimolazione.